I cavi passivi, come i DAC, contengono pochissimi componenti elettronici, consumano pochissima energia e sono economici. Inoltre, la sua bassa latenza è sempre più preziosa perché operiamo principalmente in tempo reale e abbiamo bisogno di un accesso ai dati in tempo reale. Tuttavia, se utilizzato a lunghezze maggiori con PAM-4 da 112 Gbps (marchio della tecnologia di modulazione dell'ampiezza degli impulsi) in un ambiente da 800 Gbps/porta, si verifica una perdita di dati su cavi passivi, rendendo impossibile raggiungere le tradizionali distanze PAM-4 da 56 Gbps superiori a 2 metri.
AEC ha risolto il problema della perdita di dati con più timer, uno all'inizio e uno alla fine. I segnali dati passano attraverso l'AEC quando entrano ed escono e i riprogrammatori regolano nuovamente i segnali dati. I retimer di AEC producono segnali più chiari, eliminano il rumore e amplificano i segnali per una trasmissione dei dati più chiara e chiara.
Un altro tipo di cavo contenente elettronica attiva è il rame attivo (ACC), che fornisce un amplificatore lineare invece di un retimer. I retimer possono rimuovere o ridurre il rumore nei cavi, ma gli amplificatori lineari no. Ciò significa che non regola nuovamente il segnale, ma amplifica solo il segnale, che amplifica anche il rumore. Qual è il risultato finale? Ovviamente gli amplificatori lineari offrono un'opzione a basso costo, ma i retimer forniscono un segnale più chiaro. Entrambi hanno vantaggi e svantaggi e quale scegliere dipende dall'applicazione, dalle prestazioni richieste e dal budget.
Negli scenari plug-and-play, i retimer hanno un tasso di successo più elevato. Ad esempio, i cavi con amplificatori lineari possono avere difficoltà a mantenere prestazioni accettabili di integrità del segnale quando gli switch top-of-rack (TOR) e i server ad essi collegati sono prodotti da fornitori diversi. È improbabile che i gestori dei data center siano interessati ad acquistare ogni tipo di apparecchiatura dallo stesso fornitore o a sostituire le apparecchiature esistenti per creare una soluzione basata su un unico fornitore da cima a fondo. Invece, la maggior parte dei data center mescola e abbina apparecchiature di fornitori diversi. Pertanto, è più probabile che l'uso dei timer implementi con successo il "plug and play" di nuovi server nell'infrastruttura esistente con canali garantiti. In questo caso, la rinegoziazione significa anche un notevole risparmio sui costi.
Orario di pubblicazione: 01-nov-2022